Un settore particolarmente delicato dell’assistenza fornita ai cittadini italiani residenti all’estero e’ la rimpatriazione dei cittadini che si trovano in difficolta’ all’estero che non possono risolvere da se. I servizi di rimpatrio offerti dal Ministero degli Affari Esteri (in collaborazione con le autorita’ domestiche italiane) riguardano:
· Emigrati italiani che devono rimpatriare permanentemente in Italia per motivi economici o sanitari;
· minorenni abbandonatiabandoned minors;
· persone con disturbi di natura pscologica (un processo molto complesso, che richiede l’identificazione di un ospedale specializzato e/o possibilmente un assistente qualificato);
· cittadini rilasciati da prigione o espulsi dal paese straniero;
· anziani senza famiglia ammessi a case di riposo in Italia;
· persone estremamente malate che non possono ricevere trattamento nel paese straniero di residenza per assenza di strutture mediche adeguate.
Rimpatrio alla spesa dello stato e’ limitato a situazioni documentate di indigenza, verificate dalla rete diplomatico-consolare; in tutte le altre situazioni, l’assistenza per il rimpatrio e’ solo un prestito, per il quale il destinatario deve firmare una promessa di ripagamento.
Rimpatrio delle Salme
Perdere una persona cara è sempre motivo di grande dolore, ma se questo dovesse succedere all’estero, al dolore si aggiunge la necessità di risolvere alcuni problemi pratici.
Qui di seguito diamo delle indicazioni sulla soluzione di tali problemi.
Per il rimpatrio della salma, una volta contattata una Rappresentanza italiana all’estero, sarà inoltrata una richiesta al competente Comune italiano per ottenere il “nulla osta all’introduzione della salma”. Avuto il “nulla osta” dal Comune, l’agenzia di pompe funebri, incaricata dai familiari del rimpatrio a proprie spese della salma, potrà procedere.
E’ peraltro possibile rivolgersi alle Regioni ed agli enti locali per eventuali rimborsi o contributi.
In caso di decesso di connazionali residenti all’estero in stato di accertata indigenza, il Consolato o l’Ambasciata contattati potranno prestare assistenza ai familiari indigenti, residenti all’estero, del connazionale deceduto, mediante rimborso totale o parziale delle spese funebri sostenute in loco, regolarmente documentate.