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INGRESSI IN ITALIA DAGLI USA E VOLI “COVID-TESTED”

Con le ordinanze del Ministro della Salute italiano del 14 maggio 2021 relative agli spostamenti da e per l’estero (GU Serie Generale n.114 del 14-05-2021) e ai voli “Covid-tested” (GU Serie Generale n.115 del 15-05-2021), in vigore a partire da domenica 16 maggio, si segnalano i seguenti aggiornamenti in relazione agli ingressi in Italia dagli USA:

– gli Stati Uniti passano dal c.d. Gruppo E al c.d. Gruppo D, che include i Paesi da cui non è necessario specificare le motivazioni per l’ingresso in Italia.

INGRESSO IN ITALIA DAGLI USA A BORDO DI VOLI COVID-TESTED

Se l’ingresso in Italia dagli USA avviene a bordo dei voli Covid-tested, è prevista l’esenzione dall’obbligo di rispettare la sorveglianza sanitaria e l’isolamento fiduciario;

– le persone in partenza dagli USA sui voli Covid-tested sono tenute a consegnare al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli la certificazione attestante il risultato negativo di un test molecolare (RT PCR) o antigenico, effettuato per mezzo di tampone non oltre le 48 ore precedenti all’imbarco; al momento dell’arrivo in Italia, i passeggeri sono altresì sottoposti, direttamente in aeroporto, a test molecolare (RT PCR) o antigenico effettuato per mezzo di tampone all’arrivo;

– gli aeroporti internazionali negli Stati Uniti autorizzati per i voli Covid-tested verso l’Italia sono i seguenti: Atlanta, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, Miami, New York (John Fitzgerald Kennedy e Newark Liberty), Philadelphia, Washington DC; gli aeroporti internazionali in Italia autorizzati per i voli Covid-tested dagli Stati Uniti sono i seguenti: Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa, Napoli-Capodichino e Venezia-Marco Polo;

– NB: non tutti i voli diretti internazionali tra i predetti aeroporti negli Stati Uniti e in Italia sono da considerarsi automaticamente Covid-tested e occorrerà verificare al momento della prenotazione che il volo prescelto sia Covid-tested, così come gli specifici requisiti in termini di test e di documentazione necessaria per il viaggio richiesti dalle singole compagnie aeree.

INGRESSO IN ITALIA DAGLI USA A BORDO DI VOLI NON COVID-TESTED

– Pur venendo meno le restrizioni agli spostamenti dagli USA verso l’Italia, se l’ingresso in Italia dagli USA avviene a bordo di voli NON Covid-tested, restano comunque validi:

a) l’obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato a effettuare controlli, della certificazione di essersi sottoposto nelle 72 ore antecedenti all’ingresso in Italia a un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone;
b) l’obbligo di sottoporsi a un periodo di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario di 10 giorni, con l’obbligo di effettuare un test molecolare o antigenico, per mezzo di tampone, al termine dello stesso.

A tutti i passeggeri che vorranno fare ingresso in Italia sarà richiesto di compilare uno specifico modulo di localizzazione in formato digitale (https://app.euplf.eu/), prima del proprio ingresso sul territorio nazionale, o in alternativa lo specifico modulo di autocertificazione in formato cartaceo (https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2021/04/modulo_rientro_sintetico_25_aprile.pdf).

Per ulteriori informazioni sui voli Covid-tested dagli USA diretti a Roma Fiumicino, si invita a consultare la specifica pagina Internet dell’aeroporto con le informazioni necessarie ai test e alla documentazione necessaria:

https://www.adr.it/it/procedure-voli-covid-tested

Per ulteriori informazioni sui voli Covid-tested dagli USA diretti a Milano Malpensa, si invita a consultare la specifica pagina Internet dell’aeroporto con le informazioni necessarie ai test e alla documentazione necessaria:

https://www.milanomalpensa-airport.com/it/guida-per-il-passeggero/news/voli-covid-tested